domenica 24 agosto 2008

Dal mio diario...



Questo post è stato scritto sul mio diario ieri notte.

Io non sono come te. Naty.
Non sono nemmeno bella come te. Lo so. Ma la sai una cosa? Mi va benissimo così. Io sono in pace con me stessa. E col mondo? Dipende dalla giornata.
E forse non sono nemmeno così dura come sembro.
A volte non ti capisco proprio. Hai solo 15 anni, ragazza! Datti una calmata!
Non parlo da gelosa. Non lo farei mai. Non ho nemmeno motivo d'esserlo.
Sono stufa dei tuoi discorsi su chi hai conosciuto di nuovo, sull'ultima volta che ti sei lasciata andare.
E poi mi dà sui nervi quel tuo essere anticonformista.
Quando non ero più così convinta del punk non t' interessavo più molto, vero?
E mi viene in mente una frase scritta nel bagno della stazione:

"Perchè nn diventi anticonformista anche tu come tutti gli altri?" Sai, cara, non avrò ragazzi tanti quanti se piovesse, vestiti stupendi, coraggio e molte altre cose...
Ma io mi emoziono ancora per un bacio. Credo ancora nei sogni e nelle favole.
Assaporo la vita lentamente. Gustandola come un dolce ai lamponi.
E non sporcandomici la bocca, le mani, i vestiti: affondandoci dentro la faccia.
E anche se so che ti darà fastidio, lascia che te lo dica: "Sei banale".
Non così originale come ti credi.
Il punk è nato negli anni '70 e morto nel 1984.
Va bene condividere ancora certe idee che farebbero ancora così comodo ai giovani d'oggi...
Ma come lo interpreti tu-.- ... Sei mediocre.
Ogni tua frase, gesto, espressione è scontata. Tu copi perfettamente ci c'è stato più di trent'anni fa.
Io interpreto. Ma non mi ritengo così stupidamente banale.

Il vecchio motto: "Live fast, die young" è stato sorpassato, oramai.
Ora i veri anticonformisti sanno divertirsi senza buttarsi, dannarsi senza perdersi e vivere alla grande restando pur sempre vivi.
Ci sei così dentro da dimenticarti persino chi sei realmente.
Ti costruisci maschere su maschere. A partire dal nome: Naty un giorno, Christy l'altro.
Come se fossi seduta davanti al computer.
Ti crei la vita che piace a te. Fai tutto quello che vuoi tu.
Ma quando lo schermo si spegne, e vedi al tua immagine riflessa... Sai ancora chi sei?
Io sì. So chi sono. E ne vado fiera.
Anche se non sono punk come te.

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