Adesso basta.
Basta subire.
Ora mi metto all'angolo e chiudo i pugni.
Guai a chi si avvicina. Non osate. Più.
Sto solo aspettando un colpo di scena. E non sarete voi a fottermi un'altra volta.
Falsi. Tutti. Senza eccezioni. Perchè quelli che credo eccezioni tra un paio di giorni
si riveleranno uguali a tutti gli altri.
I ricordi fanno male. Come recitava una stupenda canzone: "I tatuaggi fanno male anni dopo che li hai fatti ma per quel che ricordano."
E le ferite causate dalle frecciatine dietro le spalle non guariscono. Sanguinano ininterrottamente.
Tutte le ferite. Profonde. Indelebili. Come quei fottuti ricordi.
E tutti voi.
Via. Andatevene via. Perchè non servite. E soprattuto siete falsi.
Non ho bisogno che mi buttiate ancor più giù. Ho toccato il fondo da più di una settimana.
E si vede. Lo so. E allora?!
Ora non ho voglia di farmi nuovamente largo a spintoni. Me ne starò qua.
Accucciata a terra.
Me ne andrò da sola. Tranquilli. Sarò io a liberarvi di me.
A terra. Nuovamente. Con sogni di latta da prendere a calci lungo la strada.
Ed un mazzo di fiori di kleenez e pastiglie per amiche.
È tutto ciò che rimane. Che serve. Che non fa male.
Pugni chiusi. Cuore pure.
Fan***o!








