lunedì 1 febbraio 2010

Devi convincerti...


42,3 -1 ancora. -7 da ora.
Numeri. Numeri che gocciolano vuoti nella mia mente, la invadono, infettano, poi fluttuano, insipro e ondeggiando escono dalla finestra.
Numeri come demoni che non mi danno pace.
Scrivo poco, ultimamente. Scrivo poco e male.
Scrivo come vivo. L'ho sempre fatto da quando il mio scettro era una biro.
Regina senza scettro, senza corona nè regno. Ora so perfettamente che non cè più trucco, non c'è più inganno, c'è solo lo specchio che osservo insieme all'immagine di me stessa che voglio vendere al migliore offerente. E uno e due aggiudicata.
Il fatto è che a tratti fluttuo, lontana dai demoni, poi ricado a terra.
Ma non è finita finchè non sarò sotto terra. Finchè non ci sarà bandiera bianca.
C'è solo una coda alta e bisogno di qualcuno. E so esattamente che non lo ammetterei mai.
E so che mi fa stare bene, anche ora che la mia vita è attaccata a un filo, ad un'ago che oscilla senza fermarsi.
E numeri. Solo numeri.

"Ho sempre odiato la matematica."

"Devi pensare di esserne uscita almeno una volta. Devi convincerti che puoi farcela."
Grazie.

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